Nella mattina di sabato 4 ottobre, a Mantova nel quartiere di Borgochiesanuova, su iniziativa della locale Sezione dell’Associazione Nazionale della Polizia di Stato, ampiamente condivisa e sostenuta dal Questore Dr. Giuseppe RECCIA, ha avuto luogo la cerimonia di intitolazione di un giardino pubblico alla memoria dell’Agente Scelto della Polizia di Stato Francesco ALIQUO’.
Quest’ultimo, alla guida di una volante, il 29 dicembre del 1987, nel corso di un lungo inseguimento di un’autovettura con a bordo due malviventi armati, che avevano perpetrato una rapina ad un ufficio postale, durante un sorpasso, anche a causa della nebbia, non riusciva ad evitare di scontrarsi con un autotreno che sopraggiungeva nella carreggiata opposta. Nello scontro il giovane Agente perdeva tragicamente la vita, a soli 24 anni.
Alla cerimonia di posa della targa erano presenti il Prefetto Dr. Gaudenzio TRUZZI, Direttore Centrale degli AA.GG. del Dipartimento della Pubblica Sicurezza del Ministero dell’Interno in rappresentanza del signor Capo della Polizia, il Prefetto dott.ssa Carla CINCARILLI, il Questore, il Sindaco di Mantova arch. Nicola SODANO, e il Dr. Giuseppe DONISI vice Presidente nazionale vicario dell’A.N.P.S., oltre a numerose Autorità civili e militari ed ai labari delle Associazioni d’Arma.
La targa è stata scoperta dalla compagna e dal figlio che al momento della scomparsa del padre aveva solo tre anni d’età.
Dopo 27 lunghi anni i colleghi della sezione A.N.P.S. di Mantova, con questo sono finalmente riusciti ad onorare l’impegno morale che avevano assunto con il Collega Francesco ALIQUO’.
di Roberto Mambrini (Presidente ANPS sez. Mantova)